MINIRUGBY U8-10-12 a VERONA + Festival U6 a TREVISO
Ecco alcuni commenti degli educatori divisi per categoria sulla bella giornata passata domenica dai minirugbisti castellani.

I galletti Under 8 sotto il sole di Verona hanno impressionato favorevolmente per la voglia di giocare e divertirsi e per il loro comportamento disciplinato. Impegno da parte di tutti, bravi!

L’Under 10, decimata da malattie di stagione, è riuscita comunque a mettere in campo due squadre, grazie all’aiuto di alcuni atleti veronesi che hanno giocato con noi. Entrambe le formazioni si sono distinte con un bel lavoro di squadra e di integrazione con i nuovi compagni. Bel gioco e impegno da parte di tutti.

Buona la prestazione generale di tutti gli atleti Under 12: una giornata bella fresca ci attende a Verona, ma dopo un bel riscaldamento sia la squadra A (2004) che quella B (2005) alla prima danno segno di esserci e infilano due belle vittorie. Poi un passo falso con i padroni di casa, ma la formazione A si riprende subito e infila una meta dopo l’altra esprimendo davvero un bel gioco. La squadra più giovane, pur facendo vedere buone cose, è un po’ meno incisiva: mancano ancora i risultati, ma il gruppo c’è. Tutti hanno eseguito bene il lavoro fatto in allenamento, bravi ragazzi!

Ospiti in Ghirada i nostri Under 6 si sono schierati sorridenti e fieri, ma un po’ infreddoliti. Nel girone con Benetton, Vittorio Veneto e Casale, hanno mostrato di essere in grado di placcare, fare meta e sono riusciti anche a fare qualche passaggio. L’unico ostacolo rimane ancora il timore per l’avversario… forza, galletti, mettiamo in campo la grinta!

UNDER 16: LEONORSO UDINE – CASTELLANA (31-26)
Battuta d’arresto per l’Under 16 ieri: i nostri ragazzi non riescono a ripetere la grande prestazione di domenica scorsa a Verona, trovandosi di fronte un Leonorso Udine determinato a portare a casa il primo risultato positivo della stagione. Anche se la partita comincia con la segnatura di una pregevolissima meta gialloblù, i castellani saranno costretti a inseguire fino alla fine. Riusciranno a pareggiare e addirittura a superare i friulani grazie alla trasformazione riuscita (24-26) a pochi minuti dal termine, ma per una serie di errori e scelte tattiche sbagliate, arriva allo scadere la meta dell’Udine che chiude la partita sul 31 a 26.
Devo segnalare, oltre a importanti assenze in formazione, un nervosismo inutile, con ragazzi più occupati a criticare le decisioni arbitrali che accorgersi dei ripetuti falli commessi, e non lucidi da capire i suggerimenti dati da bordo campo. Palloni giocati lentamente che aiutano solamente gli avversari, calci di liberazione inutili che alla fine del secondo tempo permettono a Udine di segnare la meta della vittoria… La prestazione della squadra sarà insufficiente, a parte alcuni giocatori che riescono a tenere in bilico il risultato. Sicuramente da segnalare la grandissima prestazione di Ivan O. che risulterà il MOM della partita.
Andrea G.

UNDER 18: MONSTERS – PORDENONE (16-3)
Partita non certo facile quella che si presenta da subito per i ragazzi di Candiotto, Segato e Torresan che si trovano di fronte ad un Pordenone alquanto quadrato e diligente.
La prima frazione di gioco vede in cattedra i friulani che dominano il campo con veloci azioni e ottime scelte tattiche. Il vantaggio è per i Mostri grazie a Mezzalira che centra alla prima occasione. La risposta del Pordenone non si fa attendere ed anche loro alla prima occasione, nonché alla loro prima sortita in attacco, si portano sul pari.
Da questo momento i Mostri chiudono la luce in attacco e qualcuno anche il neurone della razionalità arraffando alquanto in difesa pur dimostrando una leggera superiorità tecnica.
La prima frazione di gioco termina sul 3 a 3 e la seconda frazione vede apportare dallo staff tecnico i dovuti accorgimenti.
La medaglia del gioco cambia da questo momento a favore dei nostri che dopo due buoni assalti si portano in meta con “fosforo” Rampado che finalmente fa girare la mischia secondo gli standard abituali: 10 a 3 per i nostri e da questo momento la partita è in discesa perché l’ordine regna sovrano, complice la fantastica giornata di Santinon (man of the match) e la grande sicurezza di Mezzalira che dopo aver tentato un calcio piazzato da 43 metri – corto di un metro – centra due piazzati che chiudono definitivamente il match. L’ultimo minuto di gioco vede il Pordenone all’attacco con un calcio di punizione giocato in prossimità della linea di meta reso vano da un performante Santi che con un placcaggio da libro cuore (per l’immensa generosità mostrata) chiude definitivamente la partita.
Mario R.

SERIE C: ALPAGO – MONSTERS (15-31)
Colpiti per la mancanza dell’unico pilone di ruolo per squalifica abbiamo salito il Fadalto alquanto preoccupati, coscienti che le criticità che palesiamo quest’anno in mischia ed in touche non sono ancora state risolte; qualche aggiustamento quindi qua, una pezza di là per affrontare una partita di grande importanza per il proseguo del campionato.
L’ottavo di gioco vede “acciao inox” Dorigo superare la linea di meta alpagota e portare – grazie alla trasformazione di Pellizzari – i Mostri sullo 0 a 7; ma lo zero sullo score dei padroni di casa dura poco perché al 13° sono loro a marcare di meta non trasformata.
La reazione dei Mostri è comunque immediata e con Ciatto prima e Pellizzari dopo confezionano altre due mete trasformate dallo stesso Pellizzari; ma l’Alpago non ci sta e reagisce anche lui di meta. Tutto questo avviene dall’8° al 21°. Un calcio di punizione del cecchino Pellizzari fissa il risultato della prima frazione di gioco sul 10 a 24.
La seconda parte della partita vede i nostri tornare a pagare dazio alle fonti del gioco ma comunque… questa resta saldamente in mano ai nostri che realizzano una meta, anche questa trasformata da Pellizzari, con Ciatto e concedono ai padroni di casa una meta non trasformata.

Il 29 novembre è pausa per ambedue le formazioni che avranno tutto il modo di aggiustare i loro punti critici e affrontare nell’ordine Silea e Feltre – solitario primo in classifica – la serie C e il Lido Venezia per le nostre giovani speranze.
Mario R.

CAMPIONATO AMATORIALE: VARIEGATI – PUTEI VECI (10-10)
Partita dura doveva essere e partita dura è stata il super classico del rugby amatoriale e finito con un salomonico 10 a 10. Con i Variegati due volte in vantaggio e per ben due volte raggiunti, il duo Fabbian-Bottero, viste le tante assenze (ben 12!) fa di necessità virtù e mette in campo un quindici tutta grinta che va in meta con Mainetti nel primo tempo ed Ismaele Zulian nel secondo. Peccato per i 15 punti buttati dalla piazzola, un bottino importate in una partita molto equilibrata… peccato.
Ci vediamo il 13 dicembre in quel di Feltre per un incontro d’alta classifica con i Draghi di Feltre!
Rispetto per tutti paura di nessuno…
Giampietro B.

Fonte: www.castellanarugby.it